Non voglio sembrare una sgualdrina

E' capitato a tutte:
è da un po' di tempo che non uscite con qualcuno, volete dare una svolta alla vostra vita e sembrare più intraprendenti, estroverse e aperte a nuove esperienze, ma avete paura di sfociare nel volgare e sembrare delle puttanelle. Vi capisco.
Vi piacerebbe da morire il trucco nero e forte, ballare, bere, indossare tacchi alti. Che problema c'è?!
Lo so, avete paura di sembrare delle sgualdrine o delle sempliciotte.

Purtroppo i ragazzi confondono spesso l'entusiasmo femminile con la leggerezza. Non si può essere sorridenti, amanti del buon look e della vita mondana che si viene subito etichettate come ragazze facili. E' il problema odierno di un sacco di ragazze, perché purtroppo è un marchio che poi difficilmente ci si scrolla di dosso.
Comunque, per capire se si sta esagerando è essenziale notare come Vi trattano gli altri. E' importante notare se ci sono cambiamenti negli atteggiamenti delle persone che vi circondano.
Per quanto riguarda l'abbigliamento, anche lì bisogna stare molto attente. 
Cercate quindi di non esagerare mai, a meno che il vostro obiettivo non sia realmente quello di sembrare delle prostitute. In quel caso, fate pure.
Cercate quindi di non esagerare mai, a meno che il vostro obiettivo non sia realmente quello di sembrare delle prostitute. In quel caso, fate pure.

Ci ci sono quelle alle quali non gliene frega niente, perché tanto sanno di essere davvero delle troiette e non possono cambiare la loro immagine; ci sono quelle che fanno finta di esserlo, perché sono talmente disperate che sperano di riuscire in questo modo ad acchiappare quelli che non se le filano; e infine ci sono quelle come voi. 
Vi piace divertirvi, apprezzare i complimenti, vestire osando un po' di più il fine settimana, ma avete paura di non essere prese sul serio. 
Effettivamente è molto sottile la linea che intercorre fra l'essere solamente delle ragazze entusiaste, eccentriche, allegre e che amano divertirsi e lo sfociare nella volgarità dando un'impressione sbagliata di sé.

I segni per capire se si sta esagerando

Ad esempio, se i complimenti che vi rivolgono sono quasi sempre sulle tette o il culo, beh, state sbagliando qualcosa. Complimenti del tipo “ehi, che bel taglio di capelli”, oppure “stai davvero bene stasera” si accettano con piacere, ma se vi sentite dire solamente “ci affonderei il viso in quelle tette” o “con questo rossetto sei veramente una porca..” ehm, no, state decisamente sbagliando qualcosa.
Dovete anche valutare gli inviti che ricevete. Se nessuno vi chiede mai di uscire con voi, di vedervi un pomeriggio per fare due chiacchiere, ma vi sentite chiedere soltanto di incontrarvi di sera e dopo il tramonto.. non è bella l'impressione che date, fidatevi.

L'abbigliamento

L'importante è non scoprire mai contemporaneamente più parti del corpo. 
Voglio dire, dovete scegliere fra petto e gambe. Non potete portare una minigonna con un enorme décolleté, ma valutare bene quale parte scoprire. Scegliete una sera un bel décolleté da mostrare ma con gambe non in vista, un'altra sera puntate invece sulle gambe ma coprendo il seno e così via. 
L'occhio dell'uomo si perde facilmente nel corpo femminile e non bisogna mai dargli l'impressione di voler dare tutto e subito. Ogni parte che scoprite ne tiene coperta un'altra, lasciando negli occhi del ragazzo il visibile e nella sua mente l'inaccessibile.
E' così che li farete impazzire.
Se invece scoprite tutto insieme, sembrerete un incrocio fra Miley Cyrus e Moira Orfei, con un'eleganza che non farà avvicinare altro che gli immancabili sfigati, oppure tipi cicciottelli e sudaticci. Non vi conviene.
Se decidete di indossare un abbigliamento sobrio, potete esagerare un po' di più col trucco, ma se siete vestite parecchio eccentriche, andateci piano sul vostro viso!

Cento ragazze in una

E' così. E' inutile nasconderlo. Da che mondo è mondo, ognuna di noi cerca da sempre di somigliare al prototipo di ragazza che vorrebbe essere.

E' un istinto naturale, noi donne siamo fatte così.

Quello che voglio fare, però, senza alcuna pretesa naturalmente, è cercare di farvi capire che non ne abbiamo bisogno.

Ogni giorno ci imbattiamo in ragazze che apparentemente ci sembrano perfette, oppure abbiamo amiche che sembrano sempre fare o dire la cosa giusta al momento giusto, mentre noi.. perché noi siamo sempre un disastro?

Ogni donna pensa di esserlo. Però, se ognuna di noi pensa di non essere perfetta, se ognuna di noi ha voglia di migliorare, di cambiare, di crescere.. questo dovrebbe farci pensare, no?! Significa che di ragazze perfette non ce ne sono in realtà.

Spesso, purtroppo, ci ritroviamo a vivere una vita scopiazzando qua e là i modi di apparire e di essere di altre persone, perdendo la nostra vera autenticità.

Finiamo per non essere più noi, risultando un patetico collage senza identità.

Perdiamo i nostri veri istinti, le nostre vere paure, i nostri veri bisogni, i nostri veri sentimenti, le nostre vere sensazioni. Finiamo per essere tutte drammaticamente uguali.

Questo, però, non è quello che realmente vogliamo.

Ci piace vantarci di essere uniche nel nostro genere, e allora perché continuiamo a imitarci l'una con l'altra?

Ognuna di noi è unica nel suo genere e non dovremmo mai perdere la nostra autenticità.

Certo, però, ci sono caratteristiche che spesso ci accomunano.

Anche se il mondo delle ragazze è vario, ci sono azioni che compiamo quasi tutte allo stesso modo e abbiamo pensieri folli che spesso ci accomunano.

Ognuna di noi non è soltanto una ragazza, ma è cento ragazze, mille, forse anche di più.

Siamo una comunità di pazze schizofreniche e dobbiamo ricordarci che non siamo le uniche a sentirci così. Non siamo le sole a vivere spesso un inferno e non siamo le sole a perdere la testa facilmente.

In queste pagine, quindi, scriverò tutti i pensieri che credo accomunino tutte noi, così potrete constatare anche voi che siamo tutte nella stessa barca. Che siamo tutte strane e tutte normali, che siamo vere e umane e belle e in gamba. E soprattutto, mai sole.

Quindi, quando pensate di essere le uniche a comportarvi in un certo modo, sappiate che non è così. Noi non siamo mai sole.